1 febbraio 2022
Red Velvet ricetta
Per chi vuole mettersi in gioco con torte monumentali per San Valentino
In questo nuovo articolo dedicato a San Valentino parleremo di torte monumentali da realizzare per stupire la vostra persona amata. Le torte monumentali, conosciute anche con il nome di torte a piani, si costruiscono con varie torte sovrapposte realizzate sia in materiale edibile che non edibile. Preparare questo tipo di dolci è veramente difficile, pertanto una buona regola è quella di avere in mente un progetto iniziale preciso insieme ad una lista di tutto l'occorrente pronto all'uso. Cucinare e comporre questo genere di torte impiega molte ore, pertanto se hai poco tempo a disposizione, ad esempio un solo pomeriggio, allora è importante calcolare bene i tempi e in caso ridimensionare il tuo progetto. Di certo alcuni degli accessori che non dovranno mancare sono le basi in polistirolo e i pioli di cartoncino o di legno per sorreggere il peso dei vari strati. Vediamo insieme cosa sono e a cosa servono.Che cos'è una forma in polistirolo e cosa sono le dummy cake
Le basi in polistirolo per torte sono delle forme adatte per fare sia le cosiddette "dummy cake", ovvero le torte manichino, sia per dare più altezza alla torta finale; ne esistono di tante forme: rotonde, quadrate, rettangolari, a forma di cuore, cilindriche e così via. Le basi di polistirolo vengono impiegate per molti ambiti differenti, come per le torte nuziali a più piani, imponenti ed eleganti. Ma perché si usano le basi di polistirolo per le torte di matrimonio? La risposta non è scontata: infatti, per evitare che gran parte della torta vada sprecata, le basi di polistirolo sono utili per dare volume. Solitamente vengono inserite nella parte interna della torta, lasciando spazio nella parte esterna per la torta edibile e divisibile in porzioni individuali. Pertanto, la scelta di adottare dei supporti in polistirolo per le torte monumentali da cerimonia non può che essere strategica, in primis per evitare sprechi di cibo, in quanto una grande quantità di torta a 5 o 6 piani andrà inevitabilmente buttata se il numero di invitati supera a malapena il centinaio. In secondo luogo, la scelta di realizzare l'ultimo piano della torta (quindi il più piccolo) in polistirolo rivestito con pasta di zucchero o con decorazioni uguali alla torta intera permetterà ai festeggiati di conservare il ricordo prezioso della giornata speciale.Un altro utilizzo delle basi in polistirolo è per le dummy cake, ossia quelle torte largamente usate da scuole di pasticceria professionali e da pasticceri amatoriali che vogliono esercitare la propria passione. Spesso si vedono torte monumentali nelle vetrine delle pasticcerie. Qual è il loro segreto? Quelle torte sono finte, sono proprio delle in polistirolo.
La torta a piani, se non viene adoperata per una dimostrazione meramente scenografica, si compone di due parti: una parte edibile e una parte interna. La parte interna, realizzata in polistirolo, non si restringe come una vera torta e, se prese le dovute accortezze, può essere riutilizzata per altre preparazioni.
Dummy cake usata per le dimostrazioni
Torte a piani: la ricetta della Red Velvet Cake
Una delle torte più in voga per la festa di San Valentino è certamente la torta red velvet. Nata negli Stati Uniti d'America agli albori del XX secolo, la torta ha riscosso un notevole successo verso la fine degli anni '80 e da allora la si può ritrovare in molte pasticcerie sotto le festività natalizie e, appunto, San Valentino. Solitamente viene preparata come base per una torta a strati, poi farcita con crema di vaniglia, crema al burro o crema al formaggio. Si preferisce usare una crema bianca per enfatizzare il contrasto con il rosso della torta. Durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, i pasticceri utilizzavano succo di barbabietola per tingerla di rosso. Successivamente il colore rosso venne dato dalla reazione chimica tra il cacao in polvere e gli ingredienti acidi come il latticello (in inglese buttermilk). Oggi invece la colorazione viene data dall'aggiunta di un colorante alimentare.Gli ingredienti per ottenere una buona red velvet sono i seguenti: Per la base:
- 250 g di zucchero semolato;
- 150 g di burro a temperatura ambiente;
- 3 uova;
- 250 g di yogurt bianco;
- 2 cucchiaini di aceto di vino bianco;
- 350 g di farina 00;
- 16 g di lievito per dolci;
- q.b. colorante alimentare rosso.
- 450 g di mascarpone;
- 450 g di Philadelphia;
- 450 g di zucchero a velo;
- scorza grattugiata di 1 limone non trattato.
- una base di polistirolo della forma e dimensione che preferisci.
Per preparare la farcitura inizia amalgamando il mascarpone con il Philadelphia e aggiungi la scorza grattugiata di un limone non trattato per aromatizzare. Unisci lo zucchero a velo e mescola fino ad ottenere una crema liscia e morbida. A questo punto non resta altro che comporre la torta. Come prima cosa procurati la base di polistirolo e utilizzala come base. Puoi scegliere o una base della stessa forma e dimensione della torta, oppure utilizzarne una più grande come se fosse un vassoio. In questo caso dai largo spazio alla fantasia per decorare la base. Potresti ad esempio rivestirla con della carta stagnola o con della carta decorata a tuo piacimento successivamente ricoperta di pellicola per non far attaccare il dolce. Versa perciò la crema all'interno di una sac à poche con un beccuccio della dimensione che preferisci e inizia a farcire il primo strato della torta, poi appoggia il secondo, ripeti i passaggi e infine appoggia il terzo. Completa il dolce con decorazioni di zucchero o con della frutta fresca come lamponi, ribes o chicchi di melograno. Il risultato sarà fenomenale!
Torta red velvet a forma di cuore a tre strati