Come fare il Margarita
Curiosità, accessori e ricetta
Bentrovati al quinto appuntamento della rubrica "
il cocktail perfetto"! Oggi parleremo di un drink estivo, semplice a base di pochi ingredienti da gustare durante l'
happy hour: stiamo parlando del
Margarita!
Margarita cocktail
Diverse leggende ruotano intorno al luogo di nascita del cocktail Margarita. Tra le ipotesi più acclamate c'è quella narrata da David Wondrich, storico dei cocktail, il quale teorizza che il Margarita sia una variante del Brandy Daisy, cocktail famoso prima del Proibizionismo, che vede la sostituzione del brandy con della tequila. Se ne ha notizia tramite una nota lasciata da James Graham (proprietario ed editore del giornale The Moville mail a Moville, Iowa) dopo una gita con sua moglie a Tijuana in Messico. Durante il loro soggiorno, grazie al consiglio fornito da un tassista, consumarono il cocktail in uno dei dieci bar presenti nella città. Il barman, Madden, era considerato come un bravo bartender e soprattutto, l'inventore del Tequila Daisy (il Margarita come lo conosciamo oggi). Egli racconta come, mentre stava preparando un Brandy Daisy, afferrò erroneamente la bottiglia di tequila anziché quella del brandy. Il cliente non solo rimase positivamente colpito dalla nuova miscela, anzi, ne ordinò un altro e raccontò a chiunque incontrasse di questa gustosa creazione. Il cocktail quindi prese il nome di Margarita, lo spagnolo per Daisy da cui tutto ebbe inizio.
Tutto il necessario per un Margarita perfetto: il bicchiere
Per preparare un ottimo Margarita è fondamentale la preparazione in anticipo degli accessori e degli ingredienti. Come prima cosa, è importante scegliere il bicchiere giusto: il bicchiere da Margarita è la
coppa Margarita o
coppa sombrero, nome che deriva dalla somiglianza del bicchiere con il tradizionale copricapo messicano. Il bicchiere appartiene alla famiglia delle coppette da cocktail e possiede quindi una struttura simile a quella della coppa da Martini. Si compone di bicchiere largo ai bordi che si regge su un lungo gambo che poggia su una base piatta di diametro inferiore rispetto all'apertura. La sua particolarità è quella di avere una strozzatura a circa metà altezza del bicchiere.
Coppa Sombrero
Se non si ha a disposizione una coppa sombrero, anche la classica coppa Martini è adatta per servire il cocktail, così come la coppa round dove viene tradizionalmente servito l'Hemingway Daiquiri. Entrambe le coppe sono disponibili per l'acquisto sul nostro shop online
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Martini cocktail glass
Coppa round
Il secondo accessorio necessario per preparare il Margarita è lo strainer, un accessorio già presentato nei nostri articoli precedenti della rubrica "il cocktail perfetto", utile per filtrare il drink ed eliminare ghiaccio e altri residui dopo aver shakerato il cocktail.
Strainer
Ricetta Margarita: ingredienti e preparazione
Per preparare un
Margarita occorre:
- 50 ml di Tequila 100% Agave
- 20 ml di Triple Sec
- 15 ml di succo di lime fresco
- per la decorazione: una fettina di lime e del sale
Come prima cosa, versa del ghiaccio nel bicchiere per raffreddarlo. Quando il bicchiere si sarà raffreddato passa sull'orlo uno spicchio di lime per bagnarne la superficie, capovolgi la coppa e appoggia il bordo in un piattino contenente del sale fino. Facendo così creerai una crosticina di sale che si scioglierà quando appoggerai le labbra per bere il cocktail.
Versa tutti gli ingredienti in uno shaker con del ghiaccio, agita il tutto, filtra il drink nel colino e versa nel bicchiere. Se desideri puoi guarnire ulteriormente con una fettina di lime: incidila al centro e applicala su un lato del bicchiere.
Margarita cocktail
Siamo arrivati al termine di questa puntata del cocktail perfetto.
Cheers al tuo Margarita e alla prossima puntata!