Regolamentazione sui prodotti in plastica usa e getta
Le nuove norme europee per minimizzare l’impatto ambientale dei prodotti in plastica monouso
La direttiva europea nota come SUP (Single Use Plastics) è un insieme di norme che mirano a ridurre l'impatto ambientale dei prodotti in plastica monouso, i quali spesso risultano difficili da riciclare o riutilizzare.
Il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha reso noto che tale direttiva dovrà essere obbligatoriamente implementata in Italia entro il 2021, seguendo il piano di riduzione dell'uso di plastica monouso stabilito dalla Commissione Europea. Secondo la normativa, è previsto un obbligo di ridurre l'utilizzo di tali prodotti del 50% entro il 2030 e del 70% entro il 2035.Inizialmente, la data stabilita dall'Italia per l'adozione della direttiva UE era il 3 luglio 2021, ma successivamente il governo italiano ha deciso di estendere il termine fino all'autunno dello stesso anno.
Le aziende che si occupano della produzione di plastica monouso hanno potuto continuare a produrre una serie di prodotti che si riteneva fossero vietati o destinati allo smaltimento delle scorte esistenti. Questi includono piatti, posate, forchette, coltelli, cucchiaini, bicchieri, e così via.
Nuove Etichette Multilingua "Fatto in Platica"
Per una corretta interpretazione della norma, occorre però ricevere dei chiarimenti circa due principali ostilità della SUP: come bisognerà comportarci con la bioplastica, detta anche plastica compostabile di derivazione vegetale, insieme ai prodotti in carta accoppiata con film plastico all’interno di prodotti monouso? A oggi pare che la Commissione Europea non abbia preso una posizione formale.
In conclusione, sembra ci sia ancora qualche tempo da attendere per conoscere la fine che spetta alla plastica monouso in Italia, ma la linea guida sembra essere ormai stata tracciata ed è solo questione di tempo che sarà possibile conoscere i successivi sviluppi. Sarà la plastica BIO compostabile la nuova sostituta della plastica monouso? O spetterà una cattiva sorte anche ad essa, come accaduto in alcuni dei principali paesi europei?