Cosa sono i guanti dielettrici?

Guanti dielettrici: cosa sono?

Cosa sono i guanti dielettrici, a cosa servono e da quale normativa europea sono regolati

In questo articolo ci occuperemo di delineare le caratteristiche dei guanti dielettrici, ovvero dei guanti isolanti progettati per proteggere le mani da scosse elettriche durante l'esecuzione di lavori sotto tensione.
I guanti dielettrici sono dei DPI, ovvero dei dispositivi di protezione individuale, ossia l'insieme di tutte le attrezzature, accessori, complementi o strumenti indossati da chi lavora per proteggersi dai rischi a cui può andare incontro nella sua attività lavorativa. In base al rischio che comporta l'attività lavorativa il lavoratore è tenuto a utilizzare dei dispositivi idonei a proteggere la parte (o più parti) del corpo a rischio: mani, piedi, vie respiratorie, corpo. I guanti, pertanto proteggono le mani dal contatto con sostanze irritanti, virus o batteri, da rischi di tipo meccanico, termico o elettrico. In base al livello di protezione ovvero i guanti sono certificati e vengono classificati come:

• GUANTI DPI I LIVELLO: guanti utilizzati per rischi minori come lavori di pulizia, igiene, lavori di estetica, manipolazioni e assemblaggi leggeri, per utilizzi di breve durata. A livello economico, i guanti di I livello sono i più economici e si possono trovare anche al supermercato. Il produttore emette un'autocertificazione la quale attesta, sotto la propria responsabilità, l'appartenenza al primo grado di livello.
• GUANTI DPI II LIVELLO: categoria di protezione intermedia, idonei per rischi di livello medio come rischio meccanico, chimico o batteriologico.
• GUANTI DPI III LIVELLO: fanno parte di questa categoria i guanti che offrono maggiore sicurezza da rischi di tipo meccanico, chimico, batteriologico, elettrico. Essi infatti garantiscono il massimo livello di protezione e vengono testati almeno una volta l'anno e certificati da un ente esterno incaricato e notificato.

Cosa sono i guanti dielettrici?

I guanti dielettrici vanno obbligatoriamente indossati quando si svolgono lavori elettrici sotto tensione a contatto, poiché fungono da strato isolante che protegge da scosse elettriche e evita incidenti, come shock elettrico o ustioni, che possono rivelarsi fatali. Proprio per questo motivo, i guanti dielettrici fanno parte della terza categoria di protezione.


Un tipo di guanti dielettrici

I guanti dielettrici sono guanti disponibili in due materiali, in lattice oppure in materiale composito. I guanti in lattice caratteristiche isolanti molto elevate e vanno utilizzati con un guanto di cuoio sopra per proteggere nella maniera corretta e per evitare perforazioni e danneggiamenti. I guanti in materiale composito invece sono molto resistenti alla perforazione e agli strappi e non necessitano di ulteriore guanto di copertura.

Cosa dice la normativa EN 60903:2003 in merito ai guanti isolanti

I guanti dielettrici sono regolati dalla normativa europea EN 60903:2003, la quale indica i requisiti necessari secondo i quali i guanti possano venire considerati conformi, insieme a tutti i test di resistenza termica, meccanica, invecchiamento e resistenza alla fiamma. La normativa prevede che tutti i guanti debbano essere sottoposti a una verifica periodica per garantire sicurezza ed efficacia per cui vengono prodotti. I guanti possono coprire sei classi di protezione che variano in base alla resistenza alla tensione massima di esercizio che oscilla tra i 500 v e i 36000 v. Anche la tensione di prova è un valore importante per cui testare il guanto, per questo motivo la classificazione è così strutturata:


CLASSE	TENSIONE MASSIMA DI ESERCIZIO V AC	TENSIONE DI PROVA V AC
00	500 v	2500 v
0	1000 v	5000 v
1	7500 v	10000 v
2	17000 v	20000 v
3	26500 v	30000 v
4	36000 v	40000 v

I guanti dielettrici possono avere anche altre caratteristiche aggiuntive e venire distinti in cinque categorie:
• Categoria A: resistenza chimica agli agenti acidi;
• Categoria H: resistenza chimica all'olio;
• Categoria Z: resistenza chimica all'ozono;
• Categoria R: guanti che uniscono le proprietà delle categorie precedenti;
• Categoria C: resistenza a temperature molto basse
Lo stoccaggio dei guanti isolanti è estremamente importante. In ogni confezione infatti viene riportata la modalità di conservazione da applicare per garantire l'integrità del guanto fino alla data di scadenza. Si suggerisce infatti di non piegare, stropicciare, tirare o riporre al rovescio. Non tenere lontano da fonti di calore, luce, fumo, umidità e infine di conservare a temperature inferiori a 40°C nella confezione originale al riparo dalla luce. Il produttore riporterà le indicazioni necessarie per la corretta conservazione sulla confezione o in un dépliant al suo interno.
I guanti dielettrici hanno una scadenza. La scadenza dei guanti isolanti è infatti un requisito molto importante dettato dalla normativa EN 60903, secondo la quale viene richiesto di verificare periodicamente oppure di sostituire i guanti ogni 6 mesi. La verifica del guanto si svolge attraverso due prove:
• Prova pneumatica: i guanti vengono gonfiati per controllare visivamente che non riportino usure o imperfezioni e che non ci siano inoltre fughe d'aria. Si applica a tutte le classi di guanti, specialmente alla 00 e 0, nonché sono le classi di guanti dielettrici più utilizzate da elettricisti e in genere per lavori elettrici.
• Prova dielettrica: i guanti vengono sottoposti a test di resistenza alla corrente elettrica a tensione indicata nella terza colonna della tabella di sovrastante. Viene eseguito dal produttore stesso o da laboratori specifici delegati.
Trascorsi sei mesi dal primo utilizzo i guanti isolanti vanno comunque sostituiti.